Il Monastero Benedettino

monachesimo_6Carlo Magno, quando fondò il Sacro Romano Impero, volle unificare anche le osservanze monastiche e suo figlio, l’imperatore Ludovico il Pio, con l’aiuto di una abate riformatore, Benedetto d’Aniene, fece adottare nell’816 da una assemblea di abati la Regola di San Benedetto come unica regola monastica valida per tutto l’impero carolingio: ogni monaco avrebbe dovuto impararla a memoria. Da allora tutte le abbazie dell’impero, maschili e femminili, divennero benedettine. Le abbazie svilupparono il culto e la cultura, la liturgia e l’arte. Lo scriptorium dove si trascrivevano i testi degli antichi autori, sacri e profani, e si decoravano le preziose pagine dei codici che ancora oggi ammiriamo, divenne un ambiente sempre necessario in ogni monastero.