Stemma Carlo V. Collocato lungo il lato orientale del cortile interno del castello (tra la Torre Magistra e la Torre Mozza). Lo stesso stemma è ripetuto anche sulla cosiddetta Porta Falsa. L’emblema dell’Imperatore è ripartito e decorato dagli scudi dei suoi possedimenti, tra i quali si distinguono le torri della Castiglia, i pali (vermigli e d’oro) di Aragona, la catena (aurea in campo rosso) di Navarra, il leone rampante coronato del Regno di Leon, la melagrana di Granada, lo scudo rosso interzato in fascia chiara dell’Austria.
Lo stemma è sorretto da un’aquila bicipite sormontata dalla corona imperiale oggi mancante. L’aquila rappresenta l’unità del potere e identifica l’unione tra i due imperi, d’oriente e d’occidente. Lo scudo è cinto, alla base, da un collare, quello del Toson d’oro, ordine istituito nel 1429 da Filippo il Buono di Valois destinato a riunire, in difesa della religione cristiana, cavalieri di alto rango e di eccezionale virtù.
Stemma della Famiglia dei Toledo-Osorio. Il grande salone Maria d’Enghien è sovrastato, al centro, dallo stemma del Vicerè Don Pedro de Toledo e di sua moglie Maria Osorio collocato nel 1553. Lo stemma corononato, crociato al centro, presenta da un lato una scacchiera bianca e blu, mentre dall’altro due lupi sovrapposti; è racchiuso in una elegante cornice floreale con teste di cherubini angolari.
Stemma di Scipione De Somma. Lo stemma, posto sulla volta a botte dell’ambiente che immette direttamente sul cortile, è diviso in quattro riquadri caratterizzati da torri e leoni rampanti, insegne dei De Somma e dei Caracciolo del Sole. Sotto il governo di Scipione De Somma, tra il 1536 e il 1542, furono intrapresi i lavori di ristrutturazione del castello. Scipione di Somma sposò Donna Caterina Caracciolo e fu governatore di Terra d’Otranto tra il 1539 e il 1542.
Stemma della Famiglia Loffredo. Lo stemma Famiglia ‘Loffredo’ è posto sulla facciata della Chiesa di Santa Barbara, sul lato occidentale della Piazza d’Armi. L’arme ha una corona mutila ed è di “vaio minuto”, cioè composto da piccole campanelle accostate. Ferdinando Loffredo nel 1542 fu nominato Governatore di Terra d’Otranto e Bari.
Stemma della Famiglia ‘Zuniga y Avellaneda’. L’emblema è posto sulla Torre Magistra situata nell’angolo nord-est del cortile. Lo stemma, diviso in quattro parti, è composto da una catena che attraversa il primo e il quarto riquadro e da due lupi che attraversano il secondo e il terzo riquadro. Giovanni Zuniga fu Vicerè dal 1579 al 1582.
Stemma Carlo V. Collocato lungo il lato orientale del cortile interno del castello (tra la Torre Magistra e la Torre Mozza). Lo stesso stemma è ripetuto anche sulla cosiddetta Porta Falsa. L’emblema dell’Imperatore è ripartito e decorato dagli scudi dei suoi possedimenti, tra i quali si distinguono le torri della Castiglia, i pali (vermigli e d’oro) di Aragona, la catena (aurea in campo rosso) di Navarra, il leone rampante coronato del Regno di Leon, la melagrana di Granada, lo scudo rosso interzato in fascia chiara dell’Austria.
Lo stemma è sorretto da un’aquila bicipite sormontata dalla corona imperiale oggi mancante. L’aquila rappresenta l’unità del potere e identifica l’unione tra i due imperi, d’oriente e d’occidente. Lo scudo è cinto, alla base, da un collare, quello del Toson d’oro, ordine istituito nel 1429 da Filippo il Buono di Valois destinato a riunire, in difesa della religione cristiana, cavalieri di alto rango e di eccezionale virtù.
Stemma della Famiglia dei Toledo-Osorio. Il grande salone Maria d’Enghien è sovrastato, al centro, dallo stemma del Vicerè Don Pedro de Toledo e di sua moglie Maria Osorio collocato nel 1553. Lo stemma corononato, crociato al centro, presenta da un lato una scacchiera bianca e blu, mentre dall’altro due lupi sovrapposti; è racchiuso in una elegante cornice floreale con teste di cherubini angolari.
Stemma di Scipione De Somma. Lo stemma, posto sulla volta a botte dell’ambiente che immette direttamente sul cortile, è diviso in quattro riquadri caratterizzati da torri e leoni rampanti, insegne dei De Somma e dei Caracciolo del Sole. Sotto il governo di Scipione De Somma, tra il 1536 e il 1542, furono intrapresi i lavori di ristrutturazione del castello. Scipione di Somma sposò Donna Caterina Caracciolo e fu governatore di Terra d’Otranto tra il 1539 e il 1542.
Stemma della Famiglia Loffredo. Lo stemma Famiglia ‘Loffredo’ è posto sulla facciata della Chiesa di Santa Barbara, sul lato occidentale della Piazza d’Armi. L’arme ha una corona mutila ed è di “vaio minuto”, cioè composto da piccole campanelle accostate. Ferdinando Loffredo nel 1542 fu nominato Governatore di Terra d’Otranto e Bari.
Stemma della Famiglia ‘Zuniga y Avellaneda’. L’emblema è posto sulla Torre Magistra situata nell’angolo nord-est del cortile. Lo stemma, diviso in quattro parti, è composto da una catena che attraversa il primo e il quarto riquadro e da due lupi che attraversano il secondo e il terzo riquadro. Giovanni Zuniga fu Vicerè dal 1579 al 1582.