Castello Carlo V di Lecce

14Il castello di Lecce, costruito probabilmente in età normanna, a ridosso delle mura dell’abitato verso est, subì numerose ristrutturazioni nel corso dei secoli successivi. Interventi sono attestati in età federiciana, angioina e aragonese. Il nucleo antico del castello aveva una forma quadrangolare ed era definito ad est da due torri anch’esse quadrate, la “Torre Mozza” e la “Torre Magistra”. L’edificio, che ospitò Maria d’Enghien e Giovanni Antonio Orsini del Balzo, era circondato sui quattro lati da un profondo fossato. L’aspetto attuale è dovuto agli interventi voluti da Carlo V nella prima metà del Cinquecento e condotti dall’architetto Gian Giacomo d’Acaya. Oltre alla ristrutturazione del nucleo antico, fu creata una possente cinta bastionata a forma trapezoidale con quattro imponenti bastioni a punta di lancia agli angoli. Il fossato medievale fu trasformato in parte in galleria sotterranea e un nuovo fossato, poi colmato nell’Ottocento, fu scavato intorno alla nuova struttura.