XI Secolo

1     Nella prima metà del XI secolo, l’indumento femminile più diffuso era la tunica, che si presentava lunga e semplice con le maniche strette. L’abbigliamento femminile era composto da una semplice tunica sottostante a una lunga veste di fattura e ornamenti differenti, che variavano in base alla classe sociale a cui la donna apparteneva.             2     Gli abiti dei nobili erano realizzati in seta ed erano decorati con ricami che ricordavano i contatti con l’oriente attraverso le colonie normanne ed i crociati che dall’oriente portavano stoffe pregiate. Tra le donne dei ceti sociali più bassi erano diffusi tessuti grossolani. La lana, quella più pregiata delle Fiandre, era utilizzata dalle donne ricche; la lana meno pregiata era invece usata dai ceti più bassi.             3     La lunga tunica era tagliata verticalmente, era cucita in un unico pezzo più stretta all’altezza del seno, cucita sulle spalle e ai lati delle maniche, che erano dritte e strette. Non avendo lacci o bottoni, la veste aveva un’apertura superiore larga quel tanto che bastava per agevolare la vestibilità. La tunica era molto facile da cucire, aveva la forma di un sacco lasciando lo spazio necessario per il petto e il foro per la testa.             4   Al di sopra della veste, soprattutto nei mesi invernali o nelle occasioni cerimoniali, si indossava un mantello di lana che consisteva in un tessuto tagliato a forma circolare o quadrata fissato su una spalla da una spilla rotonda. Le donne dei ceti abbienti facevano sfoggio di mantelli particolarmente ricamati. Le donne dei ceti più bassi utilizzavano invece il mantello solo per proteggersi dal freddo e dalla pioggia. Tra la nobiltà era diffuso l’uso di gioielli, più comunemente spille per fissare il mantello, ma anche fibbie, borse, collane e altre forme.           5     Con il Cristianesimo, le donne sposate furono costrette a coprire i capelli, almeno in pubblico, con un mantello avvolto al capo e appoggiato alla spalla, con un copricapo che poteva essere cucito direttamente al mantello coprendo tutta la testa e il collo, lasciando libero solo il viso.