XII Secolo

abbigliamento_4L’abito maschile della seconda metà del XII secolo era costituito da una veste di colore chiaro, spesso bianco, lunga fino ai piedi: la chemise o chainse che faceva le funzioni della camicia. Sopra questa si portava il bliaud o bliaut, una veste di colore diverso dalla chemise, spesso scuro, e solitamente bordata al collo e ai polsi con ricami importanti, disegni geometrici, floreali; era fermata in vita da una lunga cintura di cuoio o di tessuto talvolta ingioiellata. Alla cintura veniva appesa una borsa a sacchetto aumoniè. Al di sotto, gli uomini, indossavano le brache in lino o in lana. abbigliamento_5Il bliaud poteva essere corto (al ginocchio) e richiamare le corte tuniche indossate dai barbari invasori oppure lungo (alla caviglia) e influenzato dalla moda bizantina. Le calzature erano molto diverse tra loro, ma si potevano suddividere in due categorie: scarpe e stivaletti. Le scarpe erano in stoffa o pelle; gli stivaletti erano di cuoio spesso, chiusi alla caviglia con un gran numero di stringhe, venivano utilizzati maggiormente nei mesi più freddi.   abbigliamento_6 Il mantello era fissato in vari modi: annodato sul petto, affibbiato sulle spalle, mantenuto aperto sul davanti con un cordone che teneva i lembi separati. I colori più usati erano il verde, il rosso e il blu. Importante accessorio era il copricapo, disponibile in diverse forme: berrette di lana o tela, cappucci, cuffie con paraorecchie per l’inverno o infulae per l’estate.